
Jona Giuseppe Patitó, Maestro di mandolino e discipline musicali, impegnato in tutta Europa al fine di divulgare progetti che valorizzano gli strumenti a pizzico.
Il primo laureato magistrale in mandolino della Sicilia: “Porterò nel mondo la passione trasmessa dal nonno” (palermotoday.it)
Jona Patitò nasce a Palermo nel 1997.
Inizia il suo percorso musicale, imparando a suonare il mandolino e la chitarra, grazie alla passione trasmessagli dalla famiglia ed in particolar modo dal nonno, con cui si esibisce fin da giovanissimo in serate danzanti di musica popolare e tradizionale.
A 10 anni impara a suonare il flicorno contralto e baritono entrando a far parte della banda Musicale “Alessandro Scarlatti” di Palazzo Adriano, paese in cui vive. Da tanto tempo collabora con il gruppo folk Paradiso Arbereshe e con altre formazioni locali e limitrofe, con l’intento di mantenere le tradizioni e far conoscere le origini della propria terra, in Sicilia e in tutta Italia.
A 16 anni, si iscrive al triennio di mandolino presso il Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo, sotto la guida del M° Emanuele Buzi, dove si laurea con il massimo dei voti e la lode.
Suona in diverse masterclass di musica d’ insieme tenute da importanti Maestri quali: Carlo Aonzo e Arturo Tallini , oltre che a suonare in molti saggi di varia tipologia. Inoltre, ha partecipato ai seminari di Kees Boeke (musica medievale), Maria Ausilia di Falco (l’importanza delle parole in musica per veicolare le emozioni) e al workshop mandolinistico di Raffaele la Ragione svolto a Londra nel 2024.
Si impegna in delle lezioni-concerto tenute in molte scuole siciliane, alfine di divulgare l’importanza del mandolino nel panorama musicale italiano.
Fa parte, in qualità di primo mandolino, dell’orchestra a plettro di Palermo, orchestra a plettro di Taormina e altre orchestre con cui suona in importanti teatri e palcoscenici vari in Sicilia e nel resto d’Italia.
Fonda con colleghi di studio il quartetto a pizzico “Tetra Kordes”, formazione impegnata nella diffusione e rivalutazione del repertorio mandolinistico, con cui vince numerosi premi e concorsi in tutta Italia. Inoltre si sottolinea un’intensa attività musicale in ville private, associazioni culturali, circoli, feste e molteplici stagioni concertistiche.
Lavora come tutor presso il conservatorio di Palermo, sostenendo studenti affetti da disabilitá, alfine di sperimentare nuovi percorsi musicali e realizzare un progetto che abbini le potenzialità timbrico e sonore del mandolino alla musicoterapia.
Grazie alla vincita della borsa di studio erasmus+, studia presso il conservatorio di Colonia e viene accettato nella classe di mandolino di Caterina Lichtenberg, una tra le classi più numerose e prestigiose al mondo. Nel periodo di studi all’estero suona nell’orchestra a pizzico del conservatorio di Wuppertal e in duetto con il rinomato Maestro Mike Marshall.
Durante questo periodo suona in varie manifestazioni in tutta Europa e prende lezioni da insegnanti importanti, quali: Florentino Calvo, Juan Carlos Munoz e Annika Hinsche.
Al suo ritorno viene chiamato per collaborare con la compagnia “Ditirammu” e con l’orchestra “Made in Sud”, con la quale studia dei nuovi repertori di musica tradizionale, tipica siciliana e napoletana.
Si esibisce in occasione di eventi, organizzati in Nord Italia e all’estero, promossi dalla Regione Siciliana, alfine di diffondere la cultura siciliana (grazie anche all’appoggio di importanti associazioni quale Palermo Classica e Wunderkammer).
Registra per vari dischi in collaborazione a varie formazioni musicali, si citano gli “Otras Tierras”, il duo “Imbesi-Zangarà” e l’orchestra a plettro città di Taormina.
La passione per la musica tradizionale e folkloristica non viene mai messa da parte, infatti l’ attività di valorizzazione del mandolino si estende in varie zone del territorio europeo, in particolare si citano i gruppi “Sicilia Bedda” e “Bivona Folk” con la quale si esibisce in occasioni di festival internazionali, eventi importanti a livello nazionale e al rinomato 77esimo Mandorlo in Fiore della città di Agrigento (capitale della cultura).
Recentemente ha lavorato presso il teatro Massimo di Palermo, in qualità di professore d’orchestra di mandolino e membro dell’ orchestra del Teatro Massimo, in occasione della rappresentazione “Il mio Amico Amadè” e della messa in scena dell’ opera “Otello” di Giuseppe Verdi.
Ha tenuto concerti all’Expo 2025 di Osaka (Giappone) in qualità di mandolista del quintetto Scarlatti.
Progetti
Dopo tantissimi anni di attività come concertista, Jona si dedica anche all’ organizzazione di eventi e alla promozione dei gruppi musicali di cui fa parte o con cui collabora ( anche occasionalmente). Si assicurano le migliori proposte per rapporto qualità prezzo, infatti sono state soddisfatte le numerose richieste di gestione concerti e/o spettacoli a lui affidati.
Per info e preventivo gratuito chiamare direttamente o scrivere via e-mail.
Collaborazioni attive con gruppi musicali e orchestre:
Musica colta
CD e Pubblicazioni
Molto presto, uscirà il suo primo volume cartaceo dedicato al mandolino: “I concerti per mandolino nel Settecento napoletano.” Questo lavoro è il frutto della tesi elaborata in occasione della sua laurea magistrale.
Inoltre, il primo ed esclusivo disco di Jona è in fase di lavorazione, intanto potrete ascoltare altre pubblicazioni per la quale ha registrato.
Di seguito viene proposto l’ascolto:
Duo Imbesi-Zangarà con Plectrum Orchestra di Palermo
“H.Ambrosius Concert for 2 guitars“
Pubblicato nel: 2023
Vengono accolte anche richieste per: Eventi Privati, Serenata e Matrimoni.


Contatti
A disposizione per workshop e lezioni.
E-mail: jona97patito@gmail.com
PEC: jona97patito@postecert.it
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